Sennariolo
Posto a 400 m di altitudine segna il confine tra il Montiferru e la Palnargia. Abitato fin dall’epoca nuragica il territorio conserva interessanti reperti di quel periodo, tra cui tombe dei giganti e un bell’esemplare di alée couvert. Il centro abitato ben conservato ha una matrice tipica dei borghi agricoli, ed è abbellito da giganti murales che raccontano la vita quotidiana e agricola di un tempo. Di interesse ambientale la collina di Santa Vittoria che sorge a circa cinque chilometri dal paese, da dove si domina il mare di Sardegna con una vista mozzafiato. Tra le attività di rilievo l’avicoltura e la produzione di formaggio ovino e vaccino. Pregevole la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea e la campestre dedicata a San Quirico. Tra le ricorrenze religiose la festa di San Sebastiano il 16 gennaio e quella di Sant'Andrea il 30 novembre.