II Monumento ai Caduti, sito nell'omonima piazza, è stato inaugurato il 23 maggio 1954. Con quest'opera, realizzata dall'artista locale Pasqualino Mele, finalmente, la comunità commemora a futura memoria i caduti che hanno sacrificato la propria vita per la patria.
Nel monumento sono ricordati i 20 soldati di Norbello, che hanno perso la vita nella Grande Guerra del 15 -18 (fra cui i famosi ragazzi del'99): una percentuale ben superiore rispetto alla media nazionale e regionale.

Anche durante la Seconda Guerra Mondiale i nostri compaesani si sono caratterizzati per valore civile e militare. In particolare si ricordano 5 soldati che partirono per la campagna in Africa settentrionale e un numero imprecisato che fu incarcerato nei campi di concentramento.
Tra coloro che non fecero ritorno nel paese si annoverano 2 soldati semplici, una guardia di finanza, un aviere e 5 soldati

che furono abbandonati nelle steppe russe. La storia ci tramanda anche i nomi di tre soldati dell'armata italiana che si unirono alle formazioni partigiane regolari a cui va il merito di aver partecipato alla Resistenza per la liberazione del territorio italiano dalle truppe nazifasciste. Si tratta del Carabiniere Medde Angelino, l'aviere Manca Isidoro, il soldato Coghe Clemente.

(Informazioni Comune di Norbello

Caduti nella guerra/ 1915 - 1918

Pietro Piredda, Emilio Caranza, Simone Carta, Pietro Madau, Giovanni Aritzu, Antonio Sanna, Sebastiano Carta, Antonio Franc. Licheri, Antonio Franc. Loddo, Antonio Franc. Medde, Giuseppe Piga, Giuseppe Floris, Antonio Pinna, Salvatore Pinna, Antonio Aritzu, Antonio Atzori, Giovanni Atzori, Serafino Canna, Francesco Cherchi, Pietro Cocco, Serafino Colleo, Salvatore Collu, Costantino Corrias, Giovanni Cuscusa, Giovanni Demartis, Francesco Demurtas, Giovanni Demurtas, Teodoro Firinu, Cosimo Floris, Federico Floris, Giovanni Floris, Salvatorangelo Floris, Giuseppe Guadagnini, Pietro Ibba, Costantino Licheri, Antonio Loddo, Serafino Loddo, Giovanni Loi, Pietro Loi, Serafino Manai, Serafino Marongiu, Efisio Meloni, Serafino Murgia; Pietro Nurchis, Antonio Oppo, Raimondo Palmas, Giovanni Passiu, Antonio Pintus, Giuseppe Piras, Salvatore Piras, Salvatore Piredda, Serra, Salvatore Piredda Demartis, Michele Porcu, Salvatore Saba, Sebastiano Sanna, Teodoro Sanna, Pietro Scarpa, Salvatore Sechi, Serafino Sedda, Pietro Serra, Sebastiano Serra, Tomaso Serra, Angelo Soru, Antonio Soru, Francesco Spada, Serafino Tola, Antonio Trogu, Luigi Trogu, Lorenzo Vacca