Monumento naturale Sa Roda Manna - Scano di Montiferro
Il Monumento Naturale di "Sa Roda Manna” Scano di Montiferro
Il bosco di Sa Roda Manna è una delle stazioni forestali più belle ed interessanti non solo del Montiferru ma anche dell'intera Sardegna. È qui presente una formazione quasi pura di agrifoglio (ilex aquifolium), specie arborea che rappresenta una residua testimonianza delle epoche glaciali.
Qui a Sa Roda Manna gli agrifogli sono alti oltre i dieci metri e talmente fitti da lasciarsi attraversare solo da sottili lame di luce che danno al bosco un’atmosfera magica. La scarsa illuminazione non lascia crescere la vegetazione ed il sottobosco è povero di specie.
L' olostriu - cosi viene denominato l'agrifoglio in lingua sarda - ha un fusto eretto ed una corteccia liscia di colore verde scuro. Fiorisce a maggio-giugno e fruttifica in agosto-settembre. Il bosco è il rifugiò naturale e sicuro per molti animali selvatici.
Qui è possibile osservare la rumorosa ghiandaia (Garrulus glandarius) o il volo rapido fra i rami dello sparviere (Acipiter nisus), i passaggi furtivi della martora (Martes martes) e del gatto selvatico (Felix lybica), specie entrambe assai schive e che prediligono alimentarsi durante la notte.
Sin dall'antichità l’agrifoglio era conosciuto anche per le proprietà febbrifughe e antireumatiche.
Le sue foglie si raccolgono in aprile - maggio prima della fioritura e contengono una sostanza denominata “ilicina”, con caratteristiche simili alla caffeina, responsabile dell’azione febbrifuga e tonica e venivano utilizzate in Sardegna per combattere febbri malariche. Attenzione invece a non mangiare le bacche: queste infatti sono fortemente purgative e possono dare nausea e vomito.
Dott. Sergio Cossu