Rundine Giuseppe
14.8.1898 - 20.1.1918
Soldato. Figlio di Angelo e Arca Mariangela, nacque a Santu Lussurgiu il 14 agosto 1898 in via Sa Murighessa. Il padre di professione faceva il pecoraio. Il suo foglio matricolare è molto scarno. L'Albo d'Oro recita: "Soldato dell'82° Reggimento Fanteria, nato il 14 agosto 1898 a S. Lussurgiu, morto il 20 gennaio 1918 in prigionia per malattia". Essendo del 1898, arrivò sul fronte di guerra nel 1917.
Da Gennaio ad Agosto la Brigata Torino si trova nella Val S. Pellegrino.
Il 26 Agosto si trasferisce a S. Maria La Longa per un periodo di intense istruzioni.
Il 17 Ottobre si schiera sul fronte del Basso Isonzo.
Scatenatasi il 24 Ottobre l'offensiva nemica sul fronte Giulia, i reparti della Brigata respingono, il 24 e il 25 con violenti corpo a corpo tutti ghli attacchi dell'avversario. Ma la disfatta di Caporetto è inarrestabile.
La Brigata, passato l'Isonzo, ripiega verso il Tagliamento. Giuseppe Rundine è fatto prigioniero e rinchiuso nel campo di prigionia di Petrinje (litorale di Trieste) dove, a causa di una grave dissenteria muore il 20 Gennaio 1918, con i conforti religiosi del curato di campo Giovanni Smuck.
Sepolto a Trieste, fu in seguito traslato al Sacrario di Redipuglia, ove tuttora riposa.
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Il testo è tratto dalla Relazione di Tino Melis del 23.05.2015 presso il Centro di cultura popolare di Santu Lussurgiu.
