Città e terre del vulcano
Città e terre del vulcano
Nato a Cagliari nel 1900 da una ricca famiglia di Santulussurgiu, nobile per meriti agrari, laureato in ingegneria al Politecnico di Torino, dal 1926 ingegnere ferroviario, è ispettore generale delle Ferrovie dello Stato a Venezia dove risiede continuativamente eccetto due anni in cui è trasferito a Milano per sovrintendere alla costruzione della nuova stazione ferroviaria.
Armando Gavagnin, fra i fondatori del Partito d'Azione e sindaco di Venezia dopo la Liberazione, ricorda, nel suo libro di memorie Vent'anni di resistenza al fascismo, di averlo conosciuto alla Siderocemento di Venezia, che fu nel periodo precedente e successivo ai quarantacinque giorni di Badoglio la sede dell'attività clandestina del PdA . Bartolomeo Meloni si iscrive al partito dopo alcune sue incertezze dovute al problema di conciliare la fede cattolica con l'impegno in un partito che si dichiarava laico e socialista.
Leggi tutto: Bartolomeo MeloniSei nella Bocca del Vulcano!
Qui il tempo è più lungo diceva un mio amico e i sentimenti e le passioni bruciano come la lava del vecchio Vulcano che generoso di ceneri, lapilli, acque salutari e umori profondi, ha disegnato morfologie primordiali nelle cime e nei territori pedemontani.
Per delimitare e far conoscere questa straordinaria parte di Sardegna, abbiamo tracciato un cerchio ideale, fissando il compasso a Santu Lussurgiu e, calcolando un raggio di circa 50 km., abbiamo circoscritto le regioni storiche confinanti del Barigadu e del Guilcier ad Oriente che fanno da corona al grande Lago Omodeo; a quelle del Marghine e della Planargia a settentrione, per scendere lungo la costa occidentale e abbracciare il Montiferru, la penisola del Sinis e dell’alto Campidano che chiudono a sud il cerchio.
Qui ci sono i santuari dell'archeologia e della storia, gli abili artigiani e i loro straordinari manufatti, i prodotti agropastorali e dell'enogastronomia che i pascoli aromatici della macchia mediterranea, il microclima e il millenario sapere e abilità delle donne hanno reso ineguagliabili.
Qui trovi anche il concentrato delle tradizioni millenarie della Sardegna, dei canti, dei balli, dei colori, dei costumi, delle corse sfrenate di cavalli e cavalieri (sos homines de abbastu di dannunziana memoria), della religiosità e della fede, unitamente alle proposte migliori per le tue vacanze con collaudati e suggestivi itinerari naturalistici, archeologici, etnografici e spirituali.
Da noi soprattutto troverai degli amici sinceri che conoscono a fondo questa terra e che potranno offrirti la migliore assistenza per soddisfare i tuoi bisogni culturali, materiali o spirituali che cercavi.
Ancora grazie della visita e ... ARRIVEDERCI PRESTO!